...pensieri...

Ci sono volte nelle quali uno vorrebbe mollare tutto,scappare da quello che crede essere più grande di lui.In cinque anni ne ha fatta di strada questo coro,è la mia passione,è la mia vita,è una di quelle poche cose buone che posso dire di aver fatto,il fatto è che tenere certi ritmi di crescita richiede responsabilità sempre maggiori,preparazione sempre maggiore,una tenuta del gruppo sempre maggiore,il trovare sfoghi culturali sempre nuovi,organizzare prove,concerti,concorsi e tante altre cose.Si arriva al punto che quello che fai non ti fa più respirare,non ti fa più dormire la notte,ti fa perdere anche certi rapporti umani.
Avvolte viene da chidersi:ma chi te lo fa fare?
Due cose:
Il gruppo splendido che si è creato, che ha questa grande passione che è il canto il quale ci unisce al dilà di come un qualsiasi gruppo di amici può unirsi,con tutte le difficoltà e i problemi che un coro di 35 elementi dai 16 ai 40 anni può avere.per questo motivo,soprattutto,io non lo tradirò mai.
Ma la cosa che più mi spinge è l'amore che ho per la musica,quell'amore che ti fa stare male,che ti fa rinunciare a tante cose sempre volentieri,quell'amore che ti fa piangere o ti regala una splendida giornata,quell'amore che non ti permette di sopravvivere senza di lui e che va oltre qualsiasi altro amore terreno.